Concordo con quanto ha affermato lei professore: la scuola è fatta di persone,non di mattoni, e troppo spesso ce ne dimentichiamo!
Ho letto il suo libro in un giorno soltanto,mentre tornavo a casa dall’università,in treno, e nel professore descritto e nel suo rapporto con Leo ho intravisto le amicizie che ho stretto io con alcuni miei insegnanti del liceo e che vorrei i miei studenti potessero avere con me un giorno.
Ho lasciato legge per studiare lettere classiche e diventare un giorno anch’io insegnante, nonostante tutti mi dicessero quanto poca sicurezza ci sia, quanto io rischi il precariato a vita, etc. etc.
Anche per questa ragione mi riconosco moltissimo nel prof. Sognatore del suo libro.
E come lui, credo che un sogno valga la pena di essere realizzato, e che più difficoltà incontra più significa che è quello giusto.
Grazie, per aver messo per iscritto ciò che molti di noi pensano ma magari non esprimono.. Grazie
Consuelo (futura prof di latino e greco FIERA del destino che si è scelta:)!!)